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Gian Andrea Lodovici (1960-2008) Musicologo, saggista e produttore discografico, persona di straordinaria cultura – non solo musicale – e di rara sensibilità, Gian Andrea è stato autore di vari volumi di storia della musica e della discografia per Mondadori, nonché critico de La Nazione, di Repubblica e di riviste specializzate italiane, inglesi e giapponesi. Attivo per più di venticinque anni nel campo delle registrazioni di musica classica, ha realizzato centinaia di produzioni per le principali etichette, tra cui Deutsche Grammophon, Decca, Philips, Naxos, Warner, Chandos, Hyperion, TDK, Arts, Brilliant. Molti musicisti italiani oggi in carriera devono tanto a Gian Andrea, che con intelligenza e lungimiranza ha intuito il loro talento e li ha concretamente aiutati a svilupparlo nel repertorio e nei progetti discografici a loro più consoni. Durante i mesi in cui ha lottato con incredibile forza d’animo contro il male incurabile Gian Andrea ha dato vita ad un progetto a cui teneva particolarmente: “Uno strumento per oncologia”. Ricoverato presso l’Ospedale di Carrara, ha organizzato una serie di concerti presso il reparto di Oncologia dell’Ospedale stesso per donare ai pazienti un arricchimento umano fondamentale per affrontare le cure con maggior serenità. Con gli interpreti che hanno partecipato ai primi concerti è stato realizzato un CD, tra breve in vendita, il cui ricavato sarà interamente devoluto all’Ospedale di Carrara per l’acquisto di un pianoforte Bechstein, così da consentire il proseguimento di questa particolare stagione concertistica. Non solo Gian Andrea è stato il più importante produttore discografico italiano di musica classica degli ultimi anni, ma ha dato un esempio di umanità, onestà, responsabilità e disinteressata generosità, che resterà un modello indimenticabile per chi ha avuto il privilegio di conoscerlo. |
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